FAQs

Frequently Asked Questions


Gli impianti dentali si uniscono all'osso mediante un processo biologico chiamato osteointegrazione mediante il quale l'osso aderisce saldamente all'impianto.

In determinate situazioni e sempre previo studio adeguato, possiamo realizzare una protesi fissa provvisoria sugli impianti lo stesso giorno in cui li collochiamo, evitando, in tal modo, ai pazienti di rimanere senza denti durante il periodo di integrazione degli impianti o di dover indossare un apparato rimovibile provvisorio. Questo trattamento non è indicato per tutti i pazienti, per cui i Dottori del Gruppo PerioCentrum ti indicheranno se il tuo caso possiede le caratteristiche adeguate a realizzare il carico immediato.

Dipende dalla situazione, ma, in generale, quando manca un dente, è necessario collocare un impianto, quando mancano 2 denti vicini è necessario collocare 2 impianti, ma quando mancano 3 denti vicini è necessario collocare soltanto 2 impianti per sostituire i 3 denti. Nella maggior

Nella maggior parte dei casi in cui sostituiamo un'arcata completa, sia superiore che inferiore, sono necessari tra i 5 e gli 8 impianti per sostituire 12 o 14 pezzi.
Ci sono situazioni, come ad esempio, quando sostituiamo molari con impianti molto corti di 4 o 6 mm in cui è indicata la collocazione di un impianto per dente, in quanto si è rilevato che, se non a lungo termine, questi impianti corti possono perdere l'integrazione per sovraccarico.

Sì, è possibile collocare impianti dentali in pazienti con parodontite, ma sempre dopo aver trattato e previamente controllato la parodontite, altrimenti il paziente è soggetto a un alto rischio di soffrire di perimplantite.

Pur avendo controllato la parodontite, i pazienti parodontali hanno un rischio più elevato di soffrire di perimplantite rispetto ai pazienti non affetti da malattia parodontale, per cui, prima di estrarre un dente, dobbiamo sempre essere sicuri che non possa essere mantenuto adeguatamente nella bocca con un trattamento e una cura adeguati.

In generale, non può essere recuperato, l'obiettivo del trattamento è fermare la progressione della perdita ossea, per evitare la perdita dei denti, anche se in determinate situazioni siamo capaci di rigenerare l'osso perduto, mediante l'applicazione di prodotti che favoriscono la formazione di osso nuovo. È possibile vedere i risultati nella sezione casi clinici.

El tratamiento se realiza con anestesia y por lo tanto bajo ningún concepto debe doler.

Gli impianti dentali fabbricati in titanio sono molto bio-compatibili sia con il tessuto duro (osso) sia con il tessuto molle (gengiva), per cui la possibilità che si produca una reazione allergica è molto improbabile. Al giorno d'oggi, dopo oltre 12 anni dalla prima collocazione di impianti in titanio, non abbiamo documentato nessun caso di paziente con allergia.

Quando un impianto non si integra nell'osso, non accade per il fatto che l'organismo lo rigetta, ma per diversi fattori, come scarsa quantità o qualità di osso o fattori del paziente, come un consumo di tabacco eccessivo. Come anteriormente spiegato, nelle cliniche PerioCentrum la tassa d'insuccesso nell'integrazione dell'impianto è inferiore all'1%. Anche se i sistemi d'impianto con cui lavoriamo hanno una garanzia a vita, sempre che si proceda a un adeguato mantenimento, se un impianto non funziona, faremo uso di tutte le tecniche necessarie a sostituirlo senza alcun costo aggiuntivo per il paziente.

Una serie di ricerche pubblicate nel corso dell'ultima decade hanno mostrato un rapporto tra la parodontite e altre patologie, come:

  • Maggior rischio di incidenti cerebro-vascolari.
  • Peggior controllo metabolico dello zucchero nei diabetici.
  • Maggior rischio di avere bambini sottopeso alla nascita o prematuri in donne incinte con parodontite.

Ciò è dovuto alla disseminazione di batteri che provocano la parodontite dalla gengiva ad altre parti dell'organismo.

La parodontite ha trattamento se viene diagnosticata negli stadi iniziali o moderati. La perdita di pezzi dentali può essere evitata stabilizzando la perdita di osso intorno ai denti. In casi molto avanzati, se c'è un eccessivo deterioramento, sarà necessario procedere all'estrazione del pezzo. Da qui deriva l'importanza di procedere a una diagnosi precoce.

I casi devono essere trattati da dentisti generici, con conoscenza in parodontologia, ma per trattare i casi più avanzati è raccomandabile rivolgersi a un dentista formato nel trattamento della parodontite, un parodontologo.